Un robot umanoide che legge un libro con la bandiera dell'UE e la parola "AI" sulla pagina.
Esplora le normative dell'UE sull'AI Act e il loro ruolo nel plasmare il futuro dell'intelligenza artificiale.

Sintesi della legge UE sull'AI: punti chiave e implicazioni


AutoreDorukan Yücedağ
Dattero2025-02-10
Tempo di lettura5 Verbale

L'EU AI Act è un ampio atto legislativo. Per qualsiasi leader aziendale, iniziare con una sintesi dell'EU AI Act è un buon punto di partenza per comprenderne le linee generali. Aiuta anche a comprendere i suoi obiettivi e le regole che stabilisce per l'uso etico dei AI.

AI è stata una delle innovazioni tecnologiche più rivoluzionarie. Offre un immenso potenziale per semplificare la nostra vita in più di un modo. Tuttavia, ha anche la sua parte di implicazioni etiche e legali. Ciò è dovuto ai vari casi di uso improprio di AI.

L'EU AI Act elenca AI regolamenti per le imprese. Mira a stabilire una serie di regole che limitino l'uso improprio di questa tecnologia.

Questa guida copre tutti i punti chiave dell'atto e le loro varie implicazioni. Ti aiuterà a prendere una decisione informata su come utilizzare AI. Copre anche Tor.app, che offre una suite completa di strumenti aziendali che rispettano pienamente questa legge. Offrono le migliori soluzioni per il flusso di lavoro senza compromettere la privacy e la sicurezza dei dati.

Che cos'è l'EU AI Act e perché è stato introdotto?

La legge AI (regolamento (UE) 2024/1689) fornisce orientamenti per AI sviluppatori e distributori. Il suo focus è sull'uso etico della tecnologia ed elenca i suoi obblighi e requisiti con usi specifici della AI.

Secondo un rapporto pubblicato sul sito ufficiale del Parlamento europeo, il regolamento è stato approvato dagli eurodeputati con 523 voti a favore, 46 contrari e 49 astensioni.

Riferimento: Parlamento europeo

La conformità all'EU AI Act mira inoltre a ridurre gli oneri finanziari e amministrativi, in particolare per le piccole e medie imprese. L'obiettivo generale è garantire i diritti fondamentali delle persone e delle imprese per quanto riguarda l'uso dei AI.

Per AI governance ai sensi della regolamentazione dell'UE, la legge vieta anche usi specifici di AI che utilizzano tecniche manipolative o ingannevoli o praticano il social scoring. Vieta inoltre lo sfruttamento delle vulnerabilità di determinati gruppi sociali e la profilazione individuale.

L'AI Act Explorer sul sito web ufficiale dell'EU Artificial Intelligence Act offre un'analisi completa della legislazione, in modo da poter fare riferimento anche a qualsiasi sezione pertinente.

Obiettivi della legge AI dell'UE per un uso responsabile AI

L'UE mira a garantire un equilibrio tra l'innovazione e i rischi emergenti dell' AI. Gli obiettivi della legge includono:

  1. Garantire che i sistemi AI nell'UE rispettino i diritti e i valori pubblici
  2. Garantire la certezza del diritto per facilitare gli investimenti in AI tecnologia
  3. Migliorare la governance e l'applicazione efficace dei requisiti etici e di sicurezza
  4. Sviluppare un mercato unico AI nell'UE garantendo l'uso sicuro ed etico della tecnologia

Deve essere istituito un ufficio per l'IA all'interno della Commissione per l'applicazione della legge. L'ufficio monitora l'efficacia con cui i fornitori di intelligenza artificiale per uso generale (GPAI) implementano le sue normative. Inoltre, i fornitori a valle possono presentare un reclamo ai fornitori a monte in caso di violazione.

L'Ufficio AI può anche valutare i modelli GPAI per richiedere informazioni o indagare sui rischi sistemici a seguito di una relazione di un gruppo di esperti indipendenti.

Punti chiave dell'Atto AI dell'UE

L'EU AI Act contiene diversi punti chiave che affrontano varie preoccupazioni relative all'uso AI . Le sezioni seguenti li descrivono in modo più dettagliato.

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Classificazione basata sul rischio dei sistemi AI

La classificazione basata sul rischio dell'EU AI Act si compone di quattro livelli:

  1. Rischio inaccettabile: Sono vietati i modelli che presentano un rischio inaccettabile Gli esempi includono la manipolazione comportamentale, lo sfruttamento di persone vulnerabili, il punteggio sociale da parte delle autorità pubbliche e così via.
  2. Alto rischio: I sistemi ad alto rischio sono soggetti a valutazione della conformità Questi modelli rappresentano un rischio elevato per la salute, la sicurezza, i fondamentali e i diritti ambientali Alcuni esempi chiave includono:Modelli che valutano l'idoneità dell'assicurazione sanitaria o sulla vitaAnalisi delle domande di lavoroComponenti della sicurezza del prodotto.
  3. Rischio limitato: I modelli con rischi limitati sono soggetti a un obbligo di trasparenza Questi in genere comportano il rischio di furto d'identità o inganno Gli esempi includono i sistemi AI che interagiscono con i consumatori o i sistemi di AI generativi che generano contenuti manipolati.
  4. Rischio minimo: I modelli che registrano un rischio minimo non hanno obblighi Gli esempi includono videogiochi abilitati per AIe filtri antispam.

Le aziende devono completare una valutazione della conformità prima di utilizzare AI modelli nei loro flussi di lavoro. Questo vale anche per le aziende che utilizzano modelli GPAI nel settore bancario, dell'istruzione, ecc. I fornitori di questi modelli GPAI devono fornire documentazione tecnica sul processo di formazione e test e stabilire una politica per rispettare la direttiva sul copyright.

Devono inoltre fornire ai fornitori a valle informazioni e documentazione per garantire l'effettivo rispetto della legge. Infine, dovrebbero pubblicare un riepilogo dettagliato dei contenuti utilizzati per addestrare il modello GPAI.

Standard di trasparenza e responsabilità

Gli obblighi di trasparenza previsti per i modelli AI a rischio limitato consistono nell'informare gli utenti che interagiscono con AI. L'obiettivo è quello di promuovere una cultura della fiducia. Pensa a quando un essere umano interagisce con un chatbot. Gli obblighi di trasparenza richiedono di informarli che interagiscono con AI, non con gli esseri umani.

Questo aiuta l'utente a decidere se continuare o meno. Richiede inoltre di rendere identificabili i contenuti generati AI, in particolare per i contenuti emessi nell'interesse pubblico.

In termini di altre normative a livello globale, gli Stati Uniti hanno approvato nove disegni di legge relativi alla AI. Tra questi ci sono il National Artificial Intelligence Initiative Act del 2020, il AI in Government Act e l'Advancing American AI Act.

Riferimento: Parlamento europeo

Diversi disegni di legge vengono presentati in ogni Congresso, ma pochissimi passano. Infatti, a novembre 2023, 33 atti legislativi erano in attesa di esame da parte dei legislatori statunitensi.

Riferimento: Consiglio del New England

Il presidente Biden ha anche emesso un ordine esecutivo sullo sviluppo e l'uso sicuro e affidabile dell'intelligenza artificiale. Come l'EU AI Act, richiede ai principali sviluppatori di AI di condividere i risultati dei loro test di sicurezza con il governo degli Stati Uniti. Mira inoltre a proteggere i cittadini statunitensi dall'uso dannoso di AI, ad esempio per frode e inganno.

Implicazioni dell' AI Act dell'UE per l'automazione aziendale

Le implicazioni dell'EU AI Act per l'automazione avranno un grave impatto sulle operazioni aziendali. In effetti, la legge ha stabilito definizioni chiare per tutte le parti coinvolte nella AI, inclusi fornitori, distributori, importatori, produttori di prodotti e distributori.

Di conseguenza, tutte le parti coinvolte nell'utilizzo, nella distribuzione, nello sviluppo e nella produzione di sistemi AI saranno ritenute responsabili.

Inoltre, tutte le parti devono fare riferimento alla tempistica di attuazione dettagliata per capire come e quando devono conformarsi ai requisiti della legge.

Le aziende possono conformarsi alla legge definendo una politica per identificare i livelli di rischio dei modelli di AI e dando priorità e gestendo questi rischi. Inoltre, dovrebbero gestire le aspettative degli stakeholder e garantire una comunicazione trasparente.

Altri passaggi includono l'impostazione di pratiche di gestione dei dati sostenibili e il test dei sistemi di AI per garantire che funzionino come previsto. Infine, devono automatizzare i processi di gestione e valutazione del sistema e formare i dipendenti sull'etica dell'utilizzo dei AI.

In uno dei suoi rapporti, Deloitte ha esaminato l'impatto della legge attraverso un caso di studio fittizio per offrire un esempio pratico di come sarà attuata. Si è concentrato su due organizzazioni globali che operano nell'UE, una delle quali è CleverBank. Utilizza un sistema di approvazione dei prestiti alimentato da AIcon un modello GPAI di DataMeld, una società con sede negli Stati Uniti che offre i suoi modelli AI nell'UE.

CleverBank sarebbe regolamentato come fornitore di AI downstream e AI deployer. Per conformarsi alla legge, dovrà completare un test di conformità dei suoi modelli di AI rispetto alle valutazioni ad alto rischio della legge, registrare il sistema nella banca dati dell'UE e confermare che i suoi dati di formazione sono completi e pertinenti per lo scopo previsto nell'UE.

Impatto sul processo decisionale automatizzato e sull'RPA

AI governance ai sensi dei regolamenti dell'UE inciderà anche sul processo decisionale automatizzato. Il regolamento elenca otto usi della AI, in particolare nelle istituzioni finanziarie. Questi includono AI sistemi che utilizzano tecniche subliminali, manipolative o ingannevoli per compromettere il processo decisionale e alcuni usi biometrici e di riconoscimento facciale. Include anche sistemi che classificano gli individui in base alla personalità e ai tratti comportamentali e quelli che deducono le emozioni in primo luogo.

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Le normative dell'UE sull'automazione robotica dei processi garantiranno inoltre che le aziende raccolgano i dati in modo trasparente.

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Questa suite di prodotti offre un'intera suite di strumenti di automazione del flusso di lavoro per le aziende. È uno dei tanti prodotti conformi all'EU AI Act, tra gli altri standard di livello aziendale. Utilizza la potenza dei AI per semplificare la creazione di contenuti, la trascrizione, la conversione del testo in voce e altro ancora. L'EU AI Act per l'automazione del flusso di lavoro garantisce anche la sicurezza di questa suite di prodotti.

Tutti gli strumenti della sua suite sono conformi a meccanismi di sicurezza di livello aziendale, inclusi gli standard SOC 2 e GDPR . In questo modo si garantisce che i dati siano sempre protetti ed elimina il rischio di uso improprio.

Vantaggi dell'anonimato e della sicurezza dei dati con Tor.app

Come molte altre app, è conforme agli standard di sicurezza dei dati che garantiscono il completo anonimato. Oltre alle due normative di cui sopra, è conforme anche alla HIPAA, proteggendo le informazioni mediche in ogni momento.

I vantaggi della sicurezza dei dati garantiscono alle aziende di utilizzare strumenti di automazione a rischio minimo senza compromettere i dati dell'organizzazione e le informazioni personali dei clienti.

Misure di conformità che le aziende dovrebbero prendere in considerazione ai sensi dell'EU AI Act

Garantire la conformità all'AU AI Act comporta un processo in due fasi, una a breve termine e l'altra a lungo termine. A breve termine, le imprese devono definire la governance appropriata per l'utilizzo AI. Ciò comporta:

  1. Determinare come classificare i sistemi di AI delle aziende in base ai rischi delineati nella legge.
  2. Comunicare l'utilizzo dei AI a tutte le parti interessate, compresi clienti e partner.
  3. Impostazione di meccanismi di governance dei dati sostenibili che garantiscano privacy, qualità e sicurezza a lungo termine.

Il passo successivo è capire i rischi AI presenta. Ecco cosa possono fare le aziende:

  1. Comprendere i rischi interni ed esterni dell'uso di sistemi AI .
  2. Classificare questi rischi per identificare quelli con una componente di rischio più elevata Ciò garantirà il rispetto degli obblighi previsti dalla legge.
  3. Condurre un'analisi approfondita delle lacune per comprendere le aree in cui i sistemi non sono conformi alla legge.
  4. Definire un processo completo di gestione del rischio di terze parti Ciò garantirà che AI utilizzo sia conforme alle normative previste dalla legge.

In terzo luogo, le aziende dovrebbero anche avviare azioni che richiedono una scalabilità nel tempo. Ecco cosa include:

  1. Ottimizza e automatizza i processi di gestione del sistema AI per garantire che i modelli utilizzati siano trasparenti e affidabili.
  2. Garantire una documentazione completa del rispetto della legge.
  3. Formare i dipendenti su come utilizzare AI in modo etico e gestire nuove responsabilità con l'uso di AI.

Oltre a queste misure a breve termine, ci sono alcune cose che le aziende devono fare a lungo termine. Questi includono:

  1. Anticipare l'impatto a lungo termine della regolamentazione sul business e creare fiducia tra i clienti attraverso standard di trasparenza AI Devono anche elaborare una strategia su come allineare le pratiche commerciali con le normative.
  2. Dare priorità agli investimenti a lungo termine nella formazione di tutti gli stakeholder interni ed esterni sull'etica della AI e della governance.
  3. Incorpora modelli di AI affidabili nell'innovazione e garantisci i più elevati standard di privacy e sicurezza dei dati in ogni fase.

Secondo Dasha Simons , Managing Consultant of Trustworthy AIdi IBM, le aziende dovranno affrontare l'uso dei AI in modo strategico. Anche la C-suite dovrà essere fortemente coinvolta in questa conversazione.

Oltre a ciò, le imprese dovrebbero anche essere consapevoli delle sanzioni pecuniarie in caso di inadempienza. Questi includono:

  1. Multe fino a 35 milioni di euro, pari a circa il 7% del fatturato mondiale annuo dell'azienda per violazione dell'articolo 5 Ciò si riferisce alla violazione di pratiche AI vietate.
  2. Multe fino a 15 milioni di euro o al 3% del fatturato annuo per il mancato rispetto degli obblighi AI .
  3. Ammende fino a 7,5 milioni di euro o all'1% del fatturato annuo per la fornitura di informazioni false.

Oltre alle sanzioni pecuniarie che possono essere imposte, le aziende potrebbero anche subire danni alla reputazione. Ciò potrebbe derivare dalla cancellazione della fiducia dei clienti, delle partnership commerciali e della competitività.

Identificazione dei sistemi ad alto rischio

Il primo passo per garantire la conformità con l'EU AI Act è l'identificazione dei sistemi di AI ad alto rischio. Secondo la legge, i sistemi ad alto rischio che sono vietati sono quelli che:

  1. Implementare " sistemi subliminali, ingannevoli e manipolativi " per distorcere il comportamento degli utenti e compromettere il processo decisionale.
  2. Valutare e classificare gli individui in base al comportamento sociale o ai tratti personali Ciò si traduce in un loro trattamento sfavorevole, noto anche come punteggio sociale.
  3. Compilazione del database di riconoscimento facciale tramite scraping delle immagini disponibili su Internet.
  4. Identificazione biometrica in tempo reale (RBI) in spazi accessibili al pubblico Fanno eccezione la ricerca di persone scomparse o vittime, la prevenzione di minacce alla vita e l'identificazione di sospetti coinvolti in reati gravi.
  5. Sfruttare l'età, il gruppo o altre vulnerabilità correlate per distorcere il comportamento.

Sviluppo di protocolli di documentazione

Le aziende devono inoltre sviluppare un processo di documentazione completo per identificare l'uso di sistemi di AI ad alto rischio. Devono garantire che i sistemi AI siano completamente conformi alle normative stabilite dall'EU AI Act. La documentazione dovrebbe coprire anche tutti i sistemi di AI ad alto rischio identificati da un'azienda. Altri aspetti sono le strategie per garantire una maggiore trasparenza.

Vantaggi e sfide dell'adesione all'EU AI Act

L'adesione all'EU AI Act comporta vantaggi e sfide. Questo è il caso di qualsiasi nuova regolamentazione. Alcuni dei vantaggi includono:

  • Maggiore fiducia: Gli utenti possono essere più sicuri che i sistemi AI che utilizzano siano conformi alle normative della legge.
  • Costi ridotti: Le imprese avranno un accesso più facile alle soluzioni AI europee già conformi alla legge Di conseguenza, possono ridurre i costi per trovare la soluzione giusta.
  • Maggiore protezione dei dati: L'allineamento della legge AI dell'UE con il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) garantisce i più elevati standard di protezione dei dati.

D'altra parte, alcune delle sfide di questa legge includono:

  • Prezzi più alti: AI soluzioni conformi alla legge possono costare più di altre Ciò è particolarmente vero se provengono da paesi al di fuori dell'UE.
  • Funzionalità ridotte: AI normative possono eliminare alcune caratteristiche AI , riducendo le funzionalità per gli stakeholder interni ed esterni.
  • Innovazione potenzialmente ridotta: Le normative più severe potrebbero andare a scapito dell'innovazione Le regioni con meno o nessuna regolamentazione potrebbero prendere il sopravvento nella corsa all'innovazione.

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Vantaggi a lungo termine per la fiducia e l'etica

Secondo Statista, solo un quarto degli adulti statunitensi si fidava di AI per fornire loro informazioni accurate. Il numero esatto di persone si fidava di lui per prendere decisioni etiche e imparziali. Anche se esaminata a livello globale, questa cifra mostra l'entità della sfiducia nei confronti AI.

Riferimento: Statista

L'EU AI Act mira a ridurre questa sfiducia e a garantire una maggiore trasparenza nel modo in cui le imprese utilizzano AI. Si concentra anche sui dati raccolti per garantire i più elevati standard di sicurezza.

A lungo termine, il rispetto di queste normative garantirà una maggiore fiducia nelle imprese. Garantirà inoltre che AI sia utilizzato in modo etico e che il suo uso improprio sia frenato.

Conclusione

L'EU AI Act è l'insieme di norme più completo. Essa mira a disciplinare l'uso dei sistemi di AI all'interno dell'Unione europea. Garantisce AI responsabilità nell'UE. Classifica i sistemi in base ai loro rischi ed elenca le normative per ogni categoria.

In futuro, le aziende dovranno garantire il rispetto delle normative della legge. Devono inoltre garantire la trasparenza e i più elevati standard di sicurezza e privacy dei dati.

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Frequently Asked Questions

Il 13 marzo 2024 il Parlamento europeo ha adottato la legge sull'intelligenza artificiale. Si tratta dell'insieme di regolamenti orizzontali più completi al mondo in materia di AI. Elenca le normative sulla trasparenza della supervisione umana, la qualità dei dati e la sicurezza.

L'EU AI Act mira a garantire che i sistemi di AI utilizzati all'interno dell'Unione Europea siano sicuri e non violino i diritti fondamentali dei cittadini. Mira inoltre a incoraggiare l'innovazione nel campo dell'AI, garantendo al contempo i più elevati standard di privacy e sicurezza dei dati.

L'EU AI Act è entrato in vigore il 1° agosto 2024 e sarà in vigore dal 2 agosto 2026. Le uniche eccezioni sono le disposizioni elencate nell'articolo 113.